Santuario di Gesù Bambino
Da venerdì 14 a lunedì 17 novembre, nel santuario Gesù Bambino di Massafra, la comunità parrocchiale e il Terz’Ordine Francescano Secolare (OFS) celebreranno la festa di Sant’Elisabetta d’Ungheria, patrona dell’ordine, figura di solidarietà, umiltà e amore verso i poveri.
Le celebrazioni, articolate in un triduo di preparazione, culmineranno nella messa solenne del 17 novembre, presieduta da padre Alfonso Cosi, amministratore parrocchiale della parrocchia Santi Francesco e Chiara di Castellaneta.
Il triduo di preparazione inizierà venerdì 14 novembre con la recita della Corona Francescana alle 17:30 e la celebrazione eucaristica o liturgia della Parola alle 18, momenti che si ripeteranno anche nei giorni successivi. Particolarmente attesa la Veglia di Preghiera Elisabettiana di sabato sera, dedicata alla meditazione sulla vita e la spiritualità della santa.
La festa liturgica sarà celebrata lunedì 17 novembre alle 18 con la Santa Messa solenne, cui seguirà la benedizione e distribuzione del pane, gesto simbolico di carità e condivisione che richiama la tradizione francescana.
Sant’Elisabetta d’Ungheria (1207-1231), figlia del re Andrea II, è una delle figure più amate della famiglia francescana. Pur provenendo dalla nobiltà, scelse di vivere nella povertà e nel servizio, ispirandosi a San Francesco d’Assisi. Entrata nel Terz’Ordine, dedicò la vita ai poveri e ai malati, incarnando il Vangelo attraverso le opere di misericordia.
Il suo esempio continua a guidare i francescani secolari, laici che scelgono di vivere nella fraternità e nel servizio al prossimo. Come ricordano le parole attribuite alla santa: «Non abbandonate il povero».
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