Nessun accordo con Giancarla Zaccaro o Emanuele Fisicaro in vista del ballottaggio dell’8 e 9 giugno, ma disponibilità al confronto nell’interesse di Massafra. È questo il messaggio principale lanciato nel pomeriggio di oggi da Giuseppe Losavio e dalle forze della sua coalizione durante una conferenza stampa organizzata nel comitato elettorale di corso Roma.
L’incontro è servito a chiarire la posizione della coalizione esclusa dal secondo turno ma intenzionata a proseguire il proprio impegno in consiglio comunale.
«Non vogliamo stringere nessun accordo con i candidati sindaco Zaccaro e Fisicaro. Faremo la giusta opposizione. Siamo pronti comunque a incontrare le due fazioni per il bene di Massafra», ha dichiarato Losavio, ribadendo l’intenzione di sedere tra i banchi del consiglio.
Maurizio Baccaro, portavoce della lista Ambiente e Progresso, ha precisato: «Continueremo la nostra battaglia contro nuovi impianti inquinanti. Vogliamo restituire gli spazi ai cittadini e diminuire il traffico. Faremo opposizione costruttiva, opponendoci sulle cose e sulle scelte che minacciano l’interesse pubblico».
Vissia Martino, in rappresentanza di Democrazia in Movimento, ha sottolineato l’unitarietà della scelta: «Questa nostra decisione, l’abbiamo fatta tutti insieme. Non è stata il frutto di punti di vista diversi ma una scelta collettiva. Vogliamo rispettare il mandato che ci hanno dato gli elettori. La nostra opposizione sarà tecnica».
Rosalba Adamo della lista Losavio Sindaco ha ribadito: «Abbiamo sposato il progetto perché volevamo una politica del buon senso. Concretezza e coerenza che abbiamo scelto dall’inizio. Non vogliamo tradire la volontà degli elettori».
Alla domanda se sono stati contattati da Zaccaro e Fisicaro, Losavio ha risposto: «Abbiamo preso questa decisione tutti insieme, già dall’inizio della campagna elettorale».
Ha aggiunto poi un messaggio di fiducia nel lavoro del futuro governo cittadino: «Se la nuova amministrazione farà il bene di Massafra, durerà cinque anni. Altrimenti, si vedrà».
Baccaro ha poi precisato: «Per me fare opposizione sarà sui temi e sui punti. Nessun attacco personale, ma vigilanza sulle scelte e sugli interessi privati spacciati per pubblici».
Losavio ha ottenuto 4.190 voti personali (22,79%) e le sue sette liste collegate hanno raccolto complessivamente 3.034 voti (17,04%).
Nel dettaglio, i voti lista per lista:
Ambiente e Progresso: 650 voti (3,65%);
Progetto Comune: 584 voti (3,28%);
Democrazia in Movimento: 521 voti (2,93%);
Movimento 5 Stelle: 400 voti (2,25%);
Losavio Sindaco: 376 voti (2,11%);
Noi con Massafra: 369 voti (2,07%);
Costituente di Centro: 134 voti (0,75%).
Il progetto civico guidato da Losavio si prepara ora a un ruolo di minoranza attenta, promettendo vigilanza e partecipazione continua alla vita amministrativa della città.
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