
Accolto il ricorso presentato da nove comuni della provincia di Taranto contro la nomina di Emanuele Fisicaro come amministratore unico del CTP, deliberata nell’assemblea dell’8 giugno scorso e subito contestata da sindaci di Grottaglie, Ginosa, San Giorgio Jonico, Massafra, Palagiano, Montemesola, Roccaforzata e Carosino, che avevano abbandonato la seduta sollevando una questione di regolarità, ritenendo illegittima la presenza dell’ente a seguito di un precedente provvedimento d’interdizione al presidente Martino Tamburrano, convalidato dal Tar.
La provincia, rappresentata dal vice presidente Raffaele Gentile, in quella assemblea aveva indicato ed ottenuto dai presenti la nomina dell’avvocato Emanuele Fisicaro, colonnello della finanza in congedo, docente universitario e già vice presidente della provincia nella giunta Florido.
Ora lo stop dal tribunale di Bari che, accogliendo il ricorso dei comuni, ha invalidato la nomina di Fisicaro al Consorzio Trasporti Pubblici di Taranto, ipotizzando un abuso di potere da parte del vice presidente Gentile.
CTP che, dopo l’estromissione di Roberto Falcone e la nomina illegittima di Giuseppe Marraffa da parte del presidente della Provincia, Martino Tamburrano, resta ancora senza un amministratore, il ché mette nuovamente a rischio gli stipendi dei 290 dipendenti.
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui