Palio della Mezzaluna - Foto di repertorio
© ViviWebTv
«L’edizione 2022 del "Palio della Mezzaluna" è ormai archiviata come la seconda mancata celebrazione dell’evento per cause non di forza maggiore (né per guerra, né per pandemia), un film già visto e vissuto nel 2018, sempre con la stessa regia.
L’associazione culturale "MassafraNostra", per l’edizione 2022, non ha potuto assicurare gli eventi proposti per il "Settembre Massafrese" per l’assenza degli interlocutori istituzionali e la mancata volontà politica locale».
Spiegano così i rappresentanti dell'associazione "MassafraNostra" in riferimento alla mancata organizzazione dell'edizione 2022.
«In verità - continua la nota pervenuta alla nostra redazione - a gennaio scorso era stato avviato un tavolo di progettualità tra l’associazione e l’amministrazione comunale, con l’intento di tornare a celebrare la manifestazione in grande stile ma nel mese di giugno, con l’arrivo della calda stagione, qualcosa è cambiato; anziché riscaldare i motori nell’imminenza dell’avvicinarsi del mese di settembre, è calato un freddo silenzio sull’argomento, con l’inevitabile decisione di rimandare la rievocazione storica massafrese.
L’associazione culturale "MassafraNostra" con entusiasmo e profondo amore verso la cultura e le tradizioni schiette e genuine con continuità ha speso grandi energie per la realizzazione del "Settembre Massafrese" per dodici edizioni, ponendosi come obbiettivo il recupero della memoria collettiva, il piacere di sentirsi uniti sotto un simbolo, quale è appunto il "Palio", che racchiude la storia della nostra città e del nostro popolo.
"MassafraNostra" auspicava per il 2022 di riprendere, dopo due anni di fermo legato al Covid, gli eventi del "Settembre Massafrese", con l’intento di recuperare la continuità, la memoria storica delle nostre tradizioni e della nostra cultura nel rispetto comunque dell’austerità che viviamo quotidianamente. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto, qualcuno ha scelto di cambiare.
Purtroppo l’assenza delle istituzioni non hanno consentito all’associazione "MassafraNostra" di celebrare gli eventi del "Settembre Massafrese" in modo dignitoso e decoroso.
Con l’impegno e la perseveranza che contraddistingue i soci e i simpatizzanti, con il prezioso contributo degli amici priori dei rioni massafresi, "MassafraNostra" non abbandonerà l’azione di recupero della cultura e delle tradizioni massafresi, continuerà a pensare in grande, e rimanda l’appuntamento con il "Settembre Massafrese" e con il "Palio della Mezzaluna" al prossimo anno».
Il "Palio della Mezzaluna", manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia tra massafresi e turchi, sul fiume Tara, del 14 settembre del 1594, fu istituita nell’ambito del “Settembre massafrese” nella seconda metà degli anni cinquanta del secolo scorso; ispirato ad una nota scritta sul registro dei battezzati del 14 settembre del 1594 dal sacrista della Collegiata di San Lorenzo Martire (l’attuale chiesa Madre) don Giovanni Cordola, che riportava come, durante il pontificato di Clemente VIII, il regno di Filippo II e la signoria di Isabella Monsorio, a Massafra, un manipolo di armigeri, guidati dal vescovo di Mottola Iacopo Micheli, si fossero opposti vittoriosamente ai feroci corsari turchi, spintisi per razzia sino alle foci del Tara nel territorio massafrese.
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