
«Due giorni fa il progetto relativo alla realizzazione di un parco fotovoltaico of shore nel primo seno del Mar Piccolo da 100 MW ha ricevuto parere negativo da parte della Soprintendenza speciale per il Pnrr». Lo ha reso noto, tirando un sospiro di sollievo, il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera.
«Il 5 febbraio dello scorso anno depositai un'istanza di audizione urgente in commissione ambiente su questa questione. Parliamo di un progetto molto articolato che prevedeva oltre al parco fotovoltaico galleggiante, un grosso impianto per la produzione di idrogeno verde ed in più la creazione di piattaforme galleggianti e che avrebbe coinvolto l’area SIN (sito di interesse nazionale) ricadente nel capoluogo ionico posta sotto sequestro dalla magistratura.
Oggi – ha concluso Scalera – fortunatamente è stato scongiurato un danno all’ecosistema del Mar Piccolo, la cui naturale vocazione è la produzione dedicata alla mitilicoltura e alla ostricoltura, un’attività che i mitilicoltori ionici, a costo di enormi sacrifici, continuano a portare avanti e che rappresenta un’antica tradizione, vero vanto ed orgoglio per la città dei due mari».
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