SI È SPENTO LORIS ROSSI | © MassafraUn grave lutto ha colpito questa mattina il mondo della cultura locale: è morto Loris Rossi. E' stato uno dei più attivi, validi ed apprezzati operatori culturali.
Personalità fra le più stimate in ambito culturale, non solo locale, Rossi è stato un punto di riferimento prestigioso per molte generazioni di studenti e animatori culturali. Figlio del sindacalista Arduino Rossi, era nato il 26 febbraio 1945.
Per diversi anni è stato Dirigente Responsabile della Biblioteca CRSECTa/50 - di Massafra - Regione Puglia. Ha dato impulso alla rinascita della biblioteca, alla ideazione e realizzazione di diversi eventi culturali e allo studio e alla pubblicazione di opere sul territorio e sulle tradizioni di Massafra.
Dal 1996, grazie al protocollo di intesa stipulato tra il Comune di Massafra e la Regione Puglia Assessorato Diritto allo Studio C.R.S.E.C. TA/50 di Massafra, di cui Loris Rossi era responsabile, la Biblioteca continua ad essere gestita dai dipendenti regionali assegnati al Comune di Massafra. Sempre nel 1996, Rossi si dedicò all'unificazione delle biblioteche Comunale e della Società Umanitaria (un progetto di educazione degli adulti con una biblioteca creata con i finanziamenti della Cassa del Mezzogiorno) dando vita ad un polo costituito da 20mila volumi a disposizione del pubblico. Negli anni 2000 si prodigò con Roberto Caprara alla realizzazione nel castello Medievale del Museo dell’Olio e del Vino.
Domani, Domenica 30 Aprile, alle 16,00 nella Chiesa di San Leopoldo Mandic i funerali.
Alla famiglia Rossi rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze.
Redazione ViviMassafra
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