
Campo sportivo e palazzetto dello sport si candidano ad una corposa ristrutturazione. La Giunta comunale, infatti, con una "batteria" di quattro delibere sta cercando di intercettare le risorse messe a disposizione nel "Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva", istituito con un decreto lo scorso 25 febbraio.
La presentazione delle domande è scaduta martedì scorso, a disposizione ci sono 18 milioni di euro da distribuire in conto capitale. Ovviamente hanno maggiori possibilità quei progetti che garantiranno alte quote di cofinanziamento. Ecco perché tra il 6 ed il 10 giugno la Giunta si è affrettata a rimodulare la portata di alcuni interventi sfruttando al massimo il mutuo contratto a fine 2012 con l'Istituto di Credito Sportivo.
IL MUTUO PER IL "DE BELLIS"
Quel prestito da 500mila euro doveva servire per finanziare la realizzazione del manto sintetico dello stadio "De Bellis", intervento discusso soprattutto nell'ultimo periodo alla luce delle spese sostenute per "rinverdire" l'erbetta in occasione della "Scirea Cup", intervento che ha precluso l'utilizzo dell'impianto all'Acd Castellaneta e a molte altre società. L'Amministrazione comunale, però, si è accorta appena in tempo delle opportunità offerte dal decreto di febbraio e ha pensato di "spezzettare" quel mutuo destinandolo al cofinanziamento di due progetti.
IL PALAZZETTO... A PEZZI
Andiamo per ordine. A maggio, infatti, il responsabile dell'ufficio tecnico comunale Aldo Caforio compì un sopralluogo ispettivo nel palazzetto dello sport, struttura al limite dell'agibilità: 480mila euro l'importo dei lavori necessari per ristrutturarlo. Facendo un salto di un mese, il dirigente ha proposto alla Giunta di finanziare l'intervento facendo ricorso al fondo per l'impiantistica sportiva e chiedendo 388800 euro, cui aggiungere 91200 euro di fondi propri come quota di cofinanziamento.
LE PRIME DELIBERE...
Proposta approvata con una delibera il 6 giugno, in concomitanza con un altro atto dedicato però al campo sportivo. Con quest'altra delibera, infatti, la Giunta ha dato mandato all'architetto Caforio di rimodulare il progetto del manto sintetico per candidare anch'esso al finanziamento governativo: in sostanza dei 500mila euro necessari al progetto e richiesti con mutuo ne sarebbe stata utilizzata solo una parte come quota di cofinanziamento, destinando la rimanente ad altro intervento.
...E LE ULTIME DUE
Il 10 giugno, solo un giorno prima della scadenza del bando per l'impiantistica sportiva, con altre due delibere la Giunta Gugliotti ha chiuso il cerchio. Con la prima ha dato il via libera al progetto definitivo, e rimodulato, del "De Bellis" (che ora contempla la realizzazione del manto sintetico, la sistemazione della pista di atletica ed il miglioramento di comfort e accessibilità attraverso l'uso di energie rinnovabili) che sarà realizzato chiedendo al Governo 226093,46 euro dei 500mila necessari, recuperando il resto dal mutuo già contratto e da risorse a bilancio; con la seconda ha destinato l'altra parte del mutuo ai lavori di ristrutturazione del palazzetto, alzando la quota di cofinanziamento ed abbassando di conseguenza a 216653,68 euro quella richiesta attraverso il bando per l'impiantistica sportiva.
Tutta questa operazione, ovviamente, è legata al buon esito delle domande. Se dovessero passare entrambe, infatti, il mutuo contratto inizialmente solo per il manto sintetico troverebbe uno scopo del tutto nuovo e capace, forse, di mitigare le polemiche suscitate dalla sua opportunità. In caso contrario Castellaneta dovrebbe accontentarsi dell'erba finta.
Francesco Tanzarella
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