Barriere architettoniche
Il comune di Massafra punta su un approccio partecipativo per migliorare la mobilità urbana e invita la comunità a diventare parte attiva nella rimozione delle barriere architettoniche. Il PEBA – redatto secondo le linee guida regionali – vede l’architetto Luigi Traetta come responsabile del procedimento, mentre all’architetto massafrese Ciro Schiattone è stato affidato l’incarico di redigere il piano.
L’obiettivo è preciso: identificare e programmare interventi strutturali per favorire l’accessibilità negli spazi pubblici, rendendo la città maggiormente fruibile per tutti. Il piano includerà una mappatura dettagliata e un cronoprogramma degli interventi da realizzare.
Il Comune apre dunque un canale diretto con i cittadini per ricevere segnalazioni specifiche. Tra le criticità da segnalare rientrano:
- marciapiedi danneggiati o troppo alti
- assenza di rampe
- attraversamenti pedonali poco sicuri
- fermate autobus inaccessibili
- spazi pubblici difficili da raggiungere
- ostacoli per il libero passaggio
Il Comune apre dunque un canale diretto con i cittadini per ricevere le segnalazioni, indicando sia un contatto e-mail ([email protected]) sia la possibilità di presentarsi all’ufficio tecnico comunale in via Livatino, primo piano. Il termine prefissato per partecipare è il 30 settembre 2025.
Un contributo essenziale arriva dalla Regione Puglia, che ha stanziato fondi nei bilanci 2025 per i comuni che adottano i PEBA. Quanto raccolto in fase partecipativa servirà a orientare priorità e investimenti futuri.
L’incarico all'architetto Schiattone è stato affidato con un compenso di 9.990 € (ribassato dallo 0,1 %) e finanziato in parte da un contributo regionale di 10.000 € ricevuto nel 2021.
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