La statua di San Michele nel momento dell'inaugurazioneLa spada sottratta all'Arcangelo Michele, raffigurato nella scultura che troneggia nei pressi della chiesa castellanetana dedicata al guerriero dell'Apocalisse, è tornata nella disponibilità di don Domenico Affortunato.
Sono stati i Carabinieri della stazione cittadina a riconsegnarla al parroco di San Michele, recuperandola prontamente dopo l'azione di un audace iconoclasta, che avrebbe agito verosimilmente tra giovedì e venerdì scorso.
Pare si tratti di un uomo affetto da disabilità mentale, convinto di potersi sostituire al santo nella sua opera di “difesa della fede”.
L’arcangelo, tuttavia, dovrà sbrigarsela a mani nude ancora per un po’, giusto il tempo di sostituire l’appuntita spada in metallo con una spuntata spada in legno. Questo, per la sicurezza di tutti.
La statua di San Michele era stata inaugurata il 29 settembre dello scorso anno, posizionata in un’aiuola laterale rispetto all’ingresso della chiesa omonima, dove anticamente trovava dimora una pesa pubblica, poi sostituita da una palma abbattuta dall’odioso punteruolo rosso.
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