news ed eventi CIA

Donna trovata morta in casa, i Servizi Sociali di Massafra si difendono

Comune di Massafra Comune di Massafra

«La strumentalizzazione della fine di una vita fragile per buttare discredito ingiustificato su un servizio sociale professionale che opera con il massimo dell'impegno in un territorio difficile come quello di Massafra, è un'operazione vergognosa e meschina».

Così esordiscono, in una nota, i dipendenti dell'ufficio Servizi Sociali del Comune di Massafra per rispondere alle accuse del componente del direttivo della sezione locale della Lega di Massafra Angelo Giannotta di una cattiva gestione di quegli uffici (clicca qui per leggere l'articolo), in riferimento alla triste notizia di cronaca nera, di qualche settimana fa, quando una donna di 64 anni, seguita dai Servizi Sociali cittadini, fu trovata senza vita nella propria abitazione.

«Tutto - prosegue la nota - ciò evidenzia, in primis, una totale mancanza di conoscenza dei fatti e delle cose da parte di chi scrive e un preciso intento denigratorio nei confronti di lavoratori che sono a contatto quotidiano con problematiche sociali anche di notevole gravità, e che, già solo per questo, dovrebbero essere oggetto di comprensione e rispetto.

Il servizio sociale di Massafra non solo si occupa delle persone ma si preoccupa della loro presenza e della loro assenza, ed è proprio questo senso di responsabilità che ha consentito agli assistenti sociali, in un tempo lavorativo breve, di attivare l'allarme ed il conseguente intervento, andando ben oltre i loro "doveri"; purtroppo non si può prevenire la morte ma si può tentare di sollevare la sofferenza ed il disagio in vita,e questo è l'impegno quotidiano degli assistenti sociali in un territorio di quasi 35 mila abitanti che deve fare i conti con molteplici forme di disagio, talune evidenti ma molte altresì lenti.

La regione Puglia dà l’indicazioni di un target di servizio sociale professionale pari ad 1 assistente sociale ogni 5 mila abitanti e quell'esercito a cui qualcuno fa riferimento, garantisce oggi il raggiungimento di rapporto di 1 assistente sociale ogni 7 mila abitanti, che consente di realizzare obiettivi, tutti evidenti e documentabili, di cui essere fieri perché raggiunti con determinazione, fatica, costanza ed impegno.

Ci si auspica di non dover essere più costretti a leggere simili gratuite offese, altamente lesive per la dignità di chi quotidianamente lavora con impegno e partecipazione per la collettività; si invita, di contro, chiunque ne abbia voglia a documentarsi su tutti i servizi regolarmente erogati dal servizio sociale professionale».

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - mer 24 aprile

Venerdì 26 aprile, alle 16:30 a Massafra ci sarà la tradizionale ...

La Redazione - mar 23 aprile

"Dona una tegola per il Santuario", questa è l'iniziativa ...

La Redazione - mar 23 aprile

La portavoce del MoVimento 5 Stelle di Massafra e consigliere comunale in carica Gaia Silvestri è ...