Giuseppe Angelillo e Gianni di Pippa«Secondo voi in un’azienda privata, uno come l’assessore Angelillo che da mesi annuncia l’apertura del centro di raccolta dei rifiuti non sarebbe stato già licenziato in tronco?»
Gianni Di Pippa non le manda a dire neanche stavolta: il segretario del Partito Democratico di Castellaneta imbraccia la tastiera e si rivolge ai suoi follower scagliandosi politicamente contro Giuseppe Angelillo, assessore all'Ambiente e a Castellaneta Marina.
«L’estate è finita, le ville si sono svuotate e il centro di raccolta rifiuti a Castellaneta Marina non ha visto la luce.
I disservizi, le lamentele, i disagi di questa estate 2018 per la gestione della raccolta differenziata, e non solo, non si contano più. Certamente ad aggravare la situazione ha contribuito la mancata apertura del centro di raccolta in via Tereskova».
Queste le premesse di Di Pippa che poi attacca, pubblicando diversi articoli di giornale da lui definiti come la "raccolta annunci" di Angelillo: «In questi mesi - scrive Di Pippa - gli annunci dell’assessore all’Ambiente sull’imminente apertura si sono sprecati. Ricordiamo i 240 mila euro spesi per la realizzazione del centro, più altri 6mila euro circa per interventi di manutenzione.
Chi è l’assessore all’Ambiente Giuseppe Angelillo? E’ colui che nella precedente amministrazione ha ricoperto l’incarico di assessore al Turismo, per poi essere defenestrato per far posto a Giovanni Prenna.
Successivamente fu assunto come staffista del Sindaco a 1.350 euro al mese, i cui i risultati raggiunti sono sconosciuti.
Ad oggi - la chiosa del segretario Pd - dopo un anno di lavoro come assessore all’Ambiente, la sua incapacità gestionale ha prodotto una marea di disagi».
Angelillo replicherà?
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