Il sindaco Di Pippa e il presidente Cristini
Solo pochi giorni fa sembrava quasi impossibile e invece il sindaco Gianni Di Pippa e il gruppo Con Castellaneta hanno trovato un punto di incontro: la crisi politica può definirsi risolta e l'amministrazione, di conseguenza, può andare avanti spedita perché, nell'ultimo giorno utile a disposizione, il consiglio comunale ha approvato anche il rendiconto di gestione 2024.
Fumata bianca, anzi, gialloblù! Tutto ruotava attorno al bando spiagge e oggi è stato registrato un dietrofront: con una nuova delibera firmata dal sindaco e dagli assessori Francesco Rotolo ed Edo Sanarico (assente Anna Maria Molfetta), la giunta comunale ha avviato l’iter per la redazione del Piano comunale delle coste da adottare entro il 31 dicembre 2025, per la stesura di un nuovo elaborato planimetrico per ripartire le aree del demanio marittimo e per la redazione di un nuovo bando di gara per l’assegnazione temporanea delle concessioni con una durata superiore rispetto a prima (non più 5 anni ma da 10 a 20 anni) ma soprattutto con modalità diverse e condivise da tutta la maggioranza.
Con questo accordo, Con Castellaneta torna per la seconda volta in sella: tra i banchi della maggioranza in consiglio comunale ma anche in giunta perché è stato firmato stamane il decreto di una nuova nomina degli assessori dimissionari Cristiano Rizzi e Marika Fumarola.
avvio del consiglio comunale
Dulcis in fundo: nel consiglio comunale di oggi pomeriggio è stato anche votato il nuovo presidente del consiglio comunale e l'elezione ha segnato il grande ritorno del dimissionario Maurizio Cristini.
prosecuzione del consiglio comunale
Con Castellaneta e il sindaco Gianni Di Pippa: un rapporto travagliato e ricco di colpi di scena.
I primi “mal di pancia”, dettati «dal modus operandi in solitaria del primo cittadino» si verificarono quasi subito e furono certificati da uno scambio di lettere “al veleno”. Poi la prima rottura (ottobre 2024) con conseguente pausa di riflessione e la formale rinuncia a entrare nella giunta Di Pippa (clicca qui).
Infine le dimissioni degli assessori Rizzi e Fumarola (2 maggio 2025) che erano stati nominati solo qualche settimana prima in virtù di un nuovo accordo politico siglato dalle forze di maggioranza.
Le contestazioni mosse sulla delibera del bando di gara per le concessioni balneari e sulla gestione regolamentata dei tavolini delle attività commerciali nelle piazze sono ormai state superate e su Palazzo di città è tornato definitivamente il sereno.
La maggioranza Di Pippa ora è nuovamente compatta, l'opposizione invece resta incredula e promette di dar battaglia.
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