Addio a Pippo Baudo, volto leggendario della Rai e assoluto protagonista della televisione e dello spettacolo italiano. Si è spento ieri a Roma, all'età di 89 anni.
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Nel corso della sua carriera ha visitato più volte Castellaneta: la prima uscita pubblica fu negli anni ‘80 poi tornò con la showgirl Deborah Caprioglio, a metà degli anni '90, in occasione dell'inaugurazione del «Valentino Recording Studio» del maestro Giuseppe Di Gioia.
Baudo e la famiglia Di Gioia: un'amicizia indissolubile. Per questo, nel corso degli anni, «L'ultimo moschettiere della tv», padrino artistico di Giuseppe Di Gioia, è tornato altre volte a Castellaneta, per presentare «Crisalide», per esempio, ma anche per visite private.
Nel 2014 Baudo tornò a Castellaneta per ritirare il «Premio Rodolfo Valentino Italian Excellance» insieme ad altri volti noti del cinema e della tv italiana (da Gabriel Garko a Rosario Fiorello).
Proprio in quel frangente, dietro le quinte del Cineteatro Valentino, rilasciò a ViViCastellaneta una lunga intervista palando del Mito, delle bellezze della Puglia e dei problemi sempre attuali che attanagliano Taranto.
Un'intervista che ancora oggi fa riflettere perché di strettissima attualità e per questo la riproponiamo integralmente:
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