Durante la seduta consiliare di lunedì 22 dicembre, il consiglio comunale di Massafra ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2026-2028 e il Documento unico di programmazione, definendo il quadro economico e strategico dell’ente per il prossimo triennio.
Le decisioni, assunte dopo un ampio dibattito politico, sono state motivate dall’esigenza di garantire equilibrio finanziario, continuità amministrativa e sostenibilità dei servizi.
Il Bilancio di previsione 2026-2028 è stato approvato con 16 voti favorevoli e 4 contrari. Relazionando in aula, l’assessore alle Finanze Fernando Lisi ha illustrato un documento che per il 2026 ammonta a € 121.745.153,73, definendolo improntato alla prudenza e alla responsabilità, con l’obiettivo di mantenere i conti in ordine e non aumentare la pressione fiscale, pur indirizzando risorse verso investimenti strutturali e servizi essenziali.
Nel dibattito consiliare sono intervenuti numerosi consiglieri. Dalla maggioranza è stato sottolineato il carattere equilibrato e accorto del bilancio, mentre dai banchi dell’opposizione sono emerse critiche sul metodo e sull’assenza di una spending review e di misure più incisive per la riduzione delle tasse. Il sindaco Giancarla Zaccaro ha ringraziato struttura tecnica e politica, definendo il bilancio solido e orientato alla crescita, mentre il presidente del consiglio Gentile ha chiuso il confronto richiamando le principali sfide infrastrutturali e di sviluppo della città.
Nel corso della seduta sono stati inoltre aggiornati, con adeguamento ISTAT, il prezzo di cessione delle aree PIP e PEEP e il valore delle aree fabbricabili nelle zone omogenee del PUG per il 2026.
Per quanto riguarda altri provvedimenti già esaminati nel dettaglio, il consiglio ha confermato le aliquote IMU 2026, approvato la modifica del regolamento per la concessione e l’utilizzo delle palestre comunali e dato il via libera al regolamento di funzionamento del Polo Seconda Gioventù, già centro polivalente anziani. Su questi punti si rimanda agli approfondimenti già pubblicati: IMU 2026: nessun aumento, ok del consiglio comunale; Palestre comunali: nuove tariffe dal 2026-27; Polo Seconda Gioventù: ok al nuovo regolamento.
Via libera anche al Documento unico di programmazione 2026-2028, approvato con 17 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti. Il documento individua tre assi principali: transizione ecologica e tutela della salute, rigenerazione urbana e culturale e innovazione nei servizi al cittadino. Dal confronto politico sono emerse posizioni divergenti tra maggioranza e opposizione, tra richiami alla stabilità e critiche a una visione ritenuta poco coraggiosa.
Con l’approvazione di tutti i punti iscritti all’ordine del giorno, la seduta si è chiusa delineando il perimetro amministrativo e finanziario entro cui l’ente sarà chiamato a operare nel triennio 2026-2028.
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