
Un centinaio di persone hanno partecipato al festeggiamento dell’inaugurazione della mostra fotografica permanente “Massafra, Gerusalemme d’Italia” esposta al Palazzo della Cultura di Massafra.
Citare tutti i presenti sarebbe un vero problema ma la foto da sola permette di rendersi conto della coralità di sentimenti che ha salutato Barbara Wojciechowska. Con il medesimo entusiasmo è stata festeggiata l’onorificenza di cui Barbara è stata insignita: Membro dell'Accademia delle Scienze della Repubblica di Polonia. È stato in tal modo raggiunto un prestigiosissimo traguardo. Non ci sono infatti molti studiosi in grado di fregiarsi di titolo accademico in due Paesi dalla prestigiosa cultura internazionale. La professoressa Wojciechowska è infatti insignita anche del prestigioso Officier des Palmes Académiques de France per gli alti meriti nello sviluppo della cultura nazionale francese. Si è trattato di una serata memorabile festeggiata insieme agli amici e ai figli Anna e Giovanni Bianco.
Non poteva mancare un tocco di internazionalità realizzata grazie alla prestigiosa presenza del celebre poeta polacco Aleksander Nawrocki il quale ha declamato alcune sue opere e ha consegnato alla prof.ssa Wojciechowska la “Rosa d’argento” della giornata mondiale della poesia. L’occasione è stata propizia per una rimpatriata con gli amici polacchi residenti a Massafra, tra cui Luca Gondek. Accanto ai poeti polacchi hanno declamato proprie poesie in rigoroso dialetto massafrese, Franco Losavio e Lucia Palmisano. La serata è stata allietata dalla portentosa cantante Connie Valentini accompagnata al piano da Massimiliano Conte. Al flauto ha interpretato alcuni brani di Morricone, Barbara Miraglia.
Alla fine della serata l’Assessore alla Cultura Antonio Cerbino, con l’architetto Clorinda Garrafa, hanno offerto a Barbara Wojciechowska una targa “Massafra, Gerusalemme d’Italia” che sarà affissa all’entrata del Palazzo della Cultura.
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