news ed eventi CIA

Da Palagianello l'appello di Gloria: «Ho bisogno del vostro aiuto, per amare di più la vita»

Gloria Goffredo Gloria Goffredo

Una giovane donna e la sua malattia rara autoimmune: è da questi presupposti che nasce l'appello di Gloria Goffredo, 18enne di Palagianello che ha chiesto ai suoi coetanei di limitare le uscite e restare a casa.

Migliaia i commenti e le condivisioni della lettera, che è stata rilanciata dalla rubrica "Mastica&Sputa" di Giancarlo Visitilli su "La Repubblica - Bari", e che in poche ore è diventata virale. Di seguito, la riportiamo integralmente, per non contaminare il significato di una richiesta che, specie in questi giorni difficili, ha tanto da insegnarci e farci riflettere:

Ciao, sono Gloria,

una ragazza che pochi mesi fa ha scoperto di avere una malattia rara autoimmune e che ha passato tutta l’estate in ospedale. Mi sarebbe piaciuto parlare a tanti, ma adesso mi accontenterei di rivolgermi ai miei coetanei: vi lamentate del quarto giorno di “quarantena”, se la posso definire così, io sono qui, a casa mia, già da 15 giorni e non mi lamento. Sapete perché? Perché l’unico pensiero che ho in questo momento non è “uffa, ma quando passa tutto questo voglio uscire a divertirmi” ma il mio primo pensiero è “ma quando passa tutto questo? Voglio vivere la mia vita con tranquillità, senza dover stare con la paura e l’ansia che possa succedermi qualcosa”.

Purtroppo, essendo immunodepressa, rischio ogni giorno, non solo in questo momento difficile ormai per tutti. Però voglio farvi capire una cosa, sono qui, a nome di tutti quelli che soffrono di una malattia come la mia, a chiedervi una mano, a cercare di essere per una volta “malati” con tutti. Lo siamo, in qualche modo, tutti. Ma noi più di voi! E allora a voi richiedo solo un piccolo atto di responsabilità: di iniziare a rispettare ciò che ci stanno chiedendo. Non uscite, fatelo per voi, ma soprattutto fatelo per me e per chi è davvero in pericolo. Non sottovalutate tutto quanto, pensate a tutte le persone che purtroppo non ce l’hanno fatta, io ho tanta paura e voglio che questa paura vada via al più presto, quindi iniziate a ragionare, usate il cervello e chiedetevi “ma se noi restiamo a casa, tutto questo passerà, avremo dato una mano a chi ne ha bisogno”? Beh posso dirvi che tutto questo servirà sicuramente, abbiate pazienza, poi dopo potremo dire ne è valsa la pena. Aiutiamoci e fermiamo questo contagio!

Tanto, alla fine, in qualche modo ne usciremo vivi. Voi addirittura sani. Io, con la mia malattia ci convivrò, ma sarò più forte, perché avrò avuto la reale condizione di quello che siamo, come dice il poeta: “attaccati alla vita”! Siamo dannatamente malati di voglia di vivere e di star bene!

E speriamo di tornare presto a scuola. Nonostante quello che si possa pensare fra noi… quanto manca!

Un’amica, Gloria.

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - mar 26 marzo

Un’occasione di confronto e di condivisione quella tenutasi ...

La Redazione - mer 27 marzo

In occasione della festa patronale di Palagianello (clicca qui per ...

La Redazione - mer 27 marzo

Il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (LPD), vicepresidente della V ...