Il parco rupestre di Santo Stefano
Nuovi processi di sviluppo territoriale prendono vita: l'associazione culturale "Amici delle Gravine di Castellaneta, che si è aggiudicata il bando pubblico promosso dal Gal “Luoghi del Mito e delle Gravine" invita la cittadinanza all'inaugurazione in programma domani, domenica 28 settembre, alle 10:30 presso il parco rupestre di Santo Stefano, situato nell'omonima gravina.
Durante l’evento saranno resi noti i dettagli di un gioco di squadra che ha visto protagonisti, l’associazionismo, enti pubblici e privati cittadini per la partecipazione a un apposito bando con il progetto intitolato: “Il Parco rupestre di Santo Stefano, esperienze suggestioni visioni sulle tracce bizantine”. Un progetto che ha visto gli Amici delle Gravine di Castellaneta capo fila e, come detto, aggiudicataria di un finanziamento pubblico.
«Negli anni abbiamo puntato alla valorizzazione del nostro territorio e del patrimonio rupestre» ha reso noto il presidente Rocco Colamonico. «La gravina di Santo Stefano a Castellaneta - ha aggiunto - negli anni ha ospitato tanti camminatori, escursionisti, semplici appassionati della natura che hanno potuto apprezzare quanto i nostri antenati ci hanno lasciato. Ci siamo sentiti in dovere di far conoscere questo patrimonio ma soprattutto preservarlo nel tempo. Oggi grazie al finanziamento promosso dal Gal abbiamo dato una nuova vita a questo luogo, mantenendo la sua totale integrità».
Oltre a Colamonico, domani mattina interverranno Fernando De Florio, presidente del Gal Luoghi del Mito e delle Gravine, il sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa, i tecnici ideatori e responsabili del progetto, l’ingegnere Francesco Comes e l’architetto Rosanna Bussolotto, la storica locale Maria Carla Cassone e la famiglia Terrusi, proprietaria dell'area interessata dal finanziamento.
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