
Il tentativo insperato di sospendere la procedura di gara per le concessioni balneari a Castellaneta Marina forse non ha sortito i frutti sperati dal sindaco Gianni Di Pippa e per questo il primo cittadino avrebbe addirittura dato «Ia sua disponibilità all’approvazione di una nuova delibera al fine di condividere un percorso partecipato».
Quest'ultimo passaggio, racchiuso nelle virgolette, è stato reso noto Alida Russo, capogruppo in consiglio comunale del movimento Con Castellaneta, prima di abbandonare l'aula insieme agli altri componenti del suo gruppo e successivamente alle forze di opposizione.
La seduta odierna, convocata in sessione straordinaria e urgente per approvare il rendiconto di gestione 2024, è stata rinviata a domani per mancanza di numero legale (ci si ritroverà alle 17) ma la notizia è che il sindaco Di Pippa avrebbe mostrato chiari segnali di apertura in merito alla «delibera della discordia» del bando spiagge.
Il gruppo Con, che nelle ultime settimane ha disertato l'aula in segno di protesta nei confronti del modus operandi del primo cittadino, ha sempre chiesto la revoca di quell'atto, definendolo «monocratico e pieno zeppo di criticità». Di Pippa, invece, a più riprese ha mostrato disponibilità a modificarlo ma mai a revocarlo, evidentemente fino a pochi minuti prima del consiglio comunale di oggi.
L'assise, infatti, è iniziata con enorme ritardo perché alle 17 in punto il sindaco ha chiamato in riunione il gruppo Con, assessori dimissionari compresi, proponendo, almeno stando alle parole della consigliera Russo, una nuova delibera in sostituzione della precedente
«Per questo ora abbiamo bisogno di prenderci del tempo e alla seduta odierna non parteciperemo» ha dichiarato Russo, pochi istanti prima della sospensione definitiva dei lavori.
Critica l'opposizione. Giuseppe Angelillo ha mostrato soddisfazione per un'eventuale revoca della delibera ma allo stesso tempo ha evidenziato il cambio di atteggiamento del sindaco Di Pippa: «Pur di restare attaccato alla poltrona ha deciso di fare un passo indietro e ha ceduto» ha riferito il segretario di Forza Italia.
Per approvare il rendiconto di gestione ci si ritroverà domani in seconda convocazione: la partita a scacchi prosegue senza sosta ma ormai per la fumata bianca sembra solo questione di ore.
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