Il Partito Democratico di Massafra riparte da Lanfranco Rossi. Classe 1950, dirigente Dem di lungo corso, è il nuovo segretario del circolo cittadino Pd. La nomina è avvenuta ieri sera nel corso del congresso aperto a tutti i soci e organizzato nella sede massafrese di Corso Roma.
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Rossi era l’unico candidato proposto all’assemblea ed è stato eletto per acclamazione. Eletto presidente dell'assemblea Antonio Azzone, Annarita Laghezza invece ricoprirà il ruolo di vice segretario di partito.
Bentornata unità, quindi, tra gli iscritti Pd della Tebaide D’Italia. Rossi succede a Francesco Cacciapaglia ma anche a un tormentato periodo di commissariamento, conseguenza dello scioglimento anticipato del consiglio comunale massafrese.
Il Pd, lo ricordiamo, aveva staccato la spina all’amministrazione Quarto, ma la scelta operata, evidentemente, non aveva tenuto conto della posizione espressa dalla sua segreteria regionale che, poco dopo, era corsa ai ripari con il commissariamento del circolo e la nomina di Domenico De Santis come commissario a interim. Un’autonomina indigesta per gli iscritti massafresi che, con la sponda di diversi dirigenti Dem pugliesi, avevano sottoposto la questione anche al segretario nazionale Elly Schlein e confezionato un ricorso alla commissione nazionale di garanzia, impugnando il commissariamento sulla base di presunte violazioni dello statuto Pd.
Tutto superato: il Pd riparte dall’esperienza di Rossi, uomo di partito che in passato ha ricoperto incarichi politici anche a livello provinciale.
Durante l’assemblea di ieri, tra i tanti, erano presenti anche il segretario regionale del Pd Domenico De Santis e la vicepresidente regionale Francesca Viggiano.
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