
A Castellaneta Marina non è affatto semplice trovare un parcheggio libero riservato ai disabili sul lungomare "Eroi del Mare".
A metterci la mano sul fuoco è un giovane papà di Castellaneta, esasperato da sgradevoli episodi che purtroppo si ripetono quotidianamente per tutto l'arco dell'estate.
«Gli stalli per i diversamente abili sono sempre occupati ma non è questo il punto: ad occuparli, infatti, è quasi sempre chi non ha diritto» ha riferito alla nostra redazione Pietro, genitore di un ragazzo disabile che per raggiungere la spiaggia ha bisogno di essere trasportato in carrozzina.
«Ogni giorno mi prendo la briga di controllare, auto per auto, le autorizzazioni che per legge vanno esposti sui parabrezza ma è giusto ricordare che negli stalli riservati ai disabili può parcheggiare solo chi realmente in quel momento trasporta una persona diversamente abile».

Questo, secondo il racconto di Pietro, sul lungomare di Castellaneta Marina accadrebbe molto raramente: «le discussioni con i "furbetti" sono all'ordine del giorno ma poi chiedono scusa, riferiscono che quel pass è relativo a qualche anziano parente che in quel momento è a casa e spostano l'auto prima di raggiungere la spiaggia.
Altri invece il pass o un disabile in famiglia non ce l'hanno ma parcheggiano ugualmente tra l'indifferenza generale di tutti.
Nel 2024 - ha spiegato Pietro - ritengo che questo sia inammissibile e purtroppo, mi duole dirlo, non mi sento tutelato nemmeno dalle autorità competenti: quanto accade, infatti, provo a segnalarlo con pec e telefonate ma ad oggi non mi ha mai risposto nessuno.
Con queste temperature è difficilissimo raggiungere la spiaggia con una persona non deambulante e moralmente ti passa anche la voglia di andare a mare quando i tuoi diritti vengono calpestati in questo modo.
Non è facile, me ne rendo conto, ma chiedo ugualmente alle autorità preposte al controllo di intervenire e monitorare quotidianamente quanto accade sul nostro lungomare. Basterebbe dedicare pochi minuti al giorno dalle 8:30 alle 9 del mattino.
Ai bagnanti, invece, chiedo semplicemente onestà e rispetto delle regole. L'estate è bella e tutti hanno il diritto di godersela armoniosamente».
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