presentazione letteraria nel convento di San Francesco
Si è svolta ieri pomeriggio, martedì 9 dicembre nel convento di San Francesco d'Assisi, la presentazione del libro «Mendicanti di pace», l'ultima fatica letteraria del frate Adolfo Marmorino e del giurista Matteo Cantori per Editoriale Romani.
L'evento è stato introdotto da fra Rocco Cagnazzo, guardiano del convento, e presentato dalla professoressa Angela Stasolla, curatrice del testo.
Le foto
È intervenuto frate Adolfo MArmorino mentre le letture di alcuni brani sono state affidate all'avvocato del foro di Taranto Raffaele Errico.
MENDICANTI DI PACE
L’Ordine Minoritico a servizio della diplomazia della Santa Sede nel XIII secolo
Il libro offre un’analisi approfondita e affascinante del ruolo dell’Ordine dei Frati Minori nella diplomazia della Santa Sede durante il XIII secolo. I due autori esplorano come gli immediati seguaci di San Francesco d'Assisi abbiano ricoperto un ruolo cruciale nelle intricate dinamiche politiche e religiose dell’epoca, trasformandosi in attori diplomatici di primo piano. La trattazione - come ha spiegato La Stampa - segue un filo cronologico preciso, ripercorrendo eventi significativi e missioni diplomatiche in cui i religiosi hanno giocato un ruolo determinante nel contesto orientale.
LA TRAMA
Fin dagli inizi il mondo francescano è entrato nelle scommesse politiche del proprio tempo in modo diretto con figure di mediatori, consiglieri e ambasciatori, esercitando soprattutto la “diplomazia dello Spirito”. Il testo esplora le origini e le caratteristiche degli sforzi diplomatici della Santa Sede nei confronti di un mondo che, seppur lontano nel tempo e nello spazio, può offrire spunti di riflessione per affrontare le sfide diplomatiche odierne.
GLI AUTORI
Adolfo Marmorino (Brindisi, 1967) è un frate francescano. Dopo gli anni di formazione iniziale parte come missionario per il Congo Brazzaville dove si occupa soprattutto del recupero dei cosiddetti “ragazzi di strada” in un progetto dei francescani chiamato in lingua lingala “Ndako ya Bandeko”. Desideroso di comprendere meglio le ragioni dei conflitti nel mondo e di poter dare il suo contributo alla pace, al rientro dalla missione consegue la laurea magistrale in Cooperazione e Sicurezza internazionale.
Matteo Cantori (Ancona, 1989) è un giurista marchigiano, di for- mazione classica. Giornalista pubblicista, è docente presso le scuole statali e l’Università degli Studi “Niccolò Cusano” in Roma. Col- labora altresì con la Curia Aprutina, essendo anche nel novero dei Postulatori per le cause dei Santi.
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