Daniele Lavarra
© Legambiente Mare e Gravine
L’assemblea dei soci di Legambiente Puglia, riunitasi lo scorso 31 maggio nella sede sociale di Bari, ha eletto il castellanetano Daniele Lavarra nel suo consiglio direttivo regionale.
Si tratta di una nomina che rappresenta un riconoscimento importante per l’impegno e la dedizione dimostrati in questi anni all’interno del l’associazione ambientalista più diffusa in Italia: Lavarra, 47enne professionista nel campo del marketing e della comunicazione, è infatti da sempre attivo nel tessuto sociale e civico del territorio ed è segretario del circolo Legambiente “Mare e Gravine”, punto di riferimento per la tutela dell’ambiente nella zona occidentale della provincia di Taranto.
Nell’ambito dell’associazione, è anche referente locale del progetto europeo Life Turtlenest, dedicato alla conservazione della tartaruga marina comune (Caretta caretta) attraverso attività di monitoraggio, protezione dei nidi e ricerca scientifica.
«In soli due anni il nostro circolo è diventato una realtà molto importante sul territorio» ha dichiarato Lavarra. «Credo che la mia nomina nel direttivo regionale sia un riconoscimento collettivo per il lavoro svolto insieme a tanti volontari e attivisti. È una grande responsabilità, ma anche un’opportunità per continuare a fare la differenza».
Nel tracciare un bilancio delle attività promosse da Legambiente Mare e Gravine, Lavarra ha sottolineato l’approccio partecipativo del circolo: «Fin dalla nascita ci siamo impegnati a costruire una rete solida con scuole, amministrazioni, enti e associazioni. Il nostro obiettivo è far crescere una coscienza ecologica condivisa, partendo dalle giovani generazioni. Educare al rispetto dell’ambiente, valorizzare le aree protette, promuovere la cultura della legalità, spingere verso una transizione energetica concreta e difendere la biodiversità: questi sono i temi al centro del nostro impegno quotidiano».
Il nuovo consigliere ha infine espresso la propria gratitudine: «Ringrazio la presidente Daniela Salzedo, il direttore regionale Nanni Palmisano e tutti i delegati che hanno riposto fiducia in me. Un grazie speciale va ai soci del circolo Mare e Gravine e a tutte le persone che ci sostengono e collaborano con noi sul territorio.
Insieme - ha concluso - possiamo davvero fare molto per la nostra Terra».
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