sala gremita a Martina Franca
Sala gremita al Park Hotel San Michele per la presentazione ufficiale della candidatura al consiglio regionale dell'onorevole Gianfranco Chiarelli nella coalizione di centro-destra con Lobuono presidente. L’incontro pubblico è stato organizzato dall’UDC di Martina Franca.
L’evento, dal titolo “Martina Franca presenta il suo candidato”, ha coinvolto tanti i cittadini, simpatizzanti e amministratori.
A introdurre i lavori è stata la dottoressa Roberta Zaccaria, vice commissario provinciale e moderatrice dell’incontro, che ha sottolineato l’importanza di “un momento di unità e di condivisione, in cui il territorio sceglie di tornare protagonista, nel segno della concretezza e della buona politica”. A seguire, la coordinatrice cittadina dell’UDC, Donatella Castellana, ha evidenziato “la grande partecipazione e la voglia di riscatto che Martina Franca sta esprimendo intorno a questa candidatura. Un entusiasmo che nasce dal riconoscimento del lavoro, della serietà e dell’ascolto che Gianfranco Chiarelli ha sempre dimostrato nei confronti del territorio”.
Poi è stata la volta di Mauro Bello, capogruppo UDC in consiglio comunale a Martina Franca, che ha parlato di “una comunità che ritrova nella figura di Chiarelli un punto di riferimento autorevole, capace di coniugare esperienza politica e sensibilità umana”. Bello ha poi rimarcato l’importanza di riportare al centro del dibattito regionale “le vere urgenze dei cittadini: quelle che emergono nei quotidiani incontri che facciamo con i colleghi consiglieri comunali”. Francesco D’Errico, commissario provinciale dell’UDC ha richiamato “il valore dell’impegno politico di un uomo dalla grande esperienza come antidoto alla rassegnazione”. Accanto a lui, Emiliano Messina, coordinatore cittadino di Taranto e consigliere comunale, ha voluto sottolineare “la capacità dell’UDC di costruire ponti, di creare alleanze fondate sui valori, non sugli interessi”.
“Martina Franca - ha dichiarato l'onorevole Chiarelli - non è solo la mia città, ma il cuore di un territorio che merita ascolto e rispetto. Troppe volte abbiamo visto decisioni calate dall’alto, lontane dalle persone. Io voglio riportare in Regione la voce di chi lavora, di chi ha cura della propria comunità, di chi fatica ogni giorno per costruire il proprio futuro”.
Nel suo intervento, Chiarelli ha toccato con forza i grandi temi che animano il dibattito pubblico: sanità, sicurezza, lavoro e politiche sociali.
Sulla sanità, ha denunciato “la distanza sempre più evidente tra cittadini e servizi, le liste d’attesa infinite, gli ospedali depotenziati e il personale stremato”, proponendo “una rete sanitaria più vicina ai territori, che valorizzi la medicina di prossimità e le competenze professionali”.
Sul fronte della sicurezza, Chiarelli ha invocato “più attenzione per i quartieri dimenticati, un controllo del territorio che garantisca serenità a famiglie e commercianti, e una collaborazione più stretta tra forze dell’ordine e amministrazioni locali”. Ampio spazio è stato dedicato al tema del lavoro, che Chiarelli ha definito “la prima vera emergenza del nostro tempo”. “Dobbiamo creare opportunità qui, dove i giovani nascono e crescono - ha detto - non costringerli a partire. La Puglia ha talento e risorse, ma servono investimenti mirati e meno burocrazia per chi vuole fare impresa”. Infine, un'attenzione speciale è stata dedicata al sociale, con un passaggio importante dedicato ai disabili e agli ultimi: “Una comunità si misura da come tratta i più fragili. La politica deve essere uno strumento di equità, non un privilegio. Nessuno deve restare indietro”.
Un lungo applauso ha accompagnato le parole finali del candidato. L’incontro si è chiuso con un messaggio chiaro: «Martina Franca - hanno dichiarato i presenti - ha scelto di credere nel cambiamento, partendo da casa propria, partendo dall’esperienza e dall’autorevolezza di Gianfranco Chiarelli».
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