Il materiale sequestratoÈ sospettato di aver imbastito una fiorente attività di spaccio l'operaio mottolese di 28 anni arrestato mercoledì 7 aprile dai carabinieri del nucleo radiomobile di Massafra.
Dopo aver indagato sul giovane, che aveva già piccoli precedenti di polizia, i militari hanno accertato le sue attività illecite. Così hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare a casa sua.
Rinvenuti e sequestrati 22 involucri di cocaina da 0,4 grammi ciascuno; 14 involucri da 0,8 grammi, anch'essi di cocaina; un bilancino di precisione perfettamente funzionante e materiale vario per il confezionamento della droga.
Sequestrati anche un tirapugni e la somma contante di circa 5700 euro, suddivisa in banconote di vario taglio e provento dell’attività illecita.
Lo stupefacente al dettaglio, secondo quanto rivelato dai carabinieri, avrebbe fruttato ulteriori 1700 euro.
Il materiale sequestrato sarà sottoposto nei prossimi giorni ad analisi quali-quantitative da parte del laboratorio del Comando provinciale dell'Arma.
Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, così come disposto dal pubblico ministero di turno.
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