Angelo Giandomenico e Francesca Arrè
«Agli organizzatori dell’incontro pubblico di Castellaneta Marina (clicca qui per saperne di più) e soprattutto all’ex sindaco Di Pippa va ricordato che le loro rimostranze vanno rivolte in primis ai loro esponenti di partito e cioè all’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia e al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano».
Sconvolgiamo il Sud ammonisce l'ex primo cittadino di Castellaneta, organizzatore (insieme al Tavolo Verde) dell'incontro pubblico sui tributi ai consorzi di bonifica, tenutosi sabato 14 gennaio nell'auditorium Stella Maris di Castellaneta Marina.
«L’annosa questione - ha sottolineato Sconvolgiamo il Sud - riguarda il pagamento dei tributi consortili che in questi giorni stanno ricevendo dal consorzio di bonifica Stornara e Tara quasi tutte le aziende agricole del territorio e i proprietari delle ville di Castellaneta Marina. I pagamenti in questione sono relativi agli anni 2019, 2020 e 2021 e riguardano servizi, tra l’altro, non ricevuti dal consorzio stesso e, pertanto, non dovuti in base alla legge regionale numero 8 del 11 agosto 2005 e alla numero 4 del 13 marzo 2012, art.17.
Va anche ricordato - ha tuonato Sconvolgiamo il Sud - che gli stessi organizzatori dell’incontro, qualche mese fa, proprio in Castellaneta Marina, in occasione delle ultime elezioni comunali hanno invitato l’assessore Pentassuglia che, nelle sue frequenti incursioni nella politica locale, ha fatto le solite promesse da campagna elettorale tra cui proprio quella riferita ai consorzi di bonifica.
Infine, va ricordato che il centrosinistra amministra la Regione Puglia da ben 20 anni e che se colpe e responsabilità ci sono, vanno ricercate ed imputate proprio negli esponenti della sinistra pugliese e locale».
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