
La magia di "Palazzina Laf" continua a risplendere, portando a casa tre prestigiosi riconoscimenti ai Ciak d'Oro.
Michele Riondino, regista esordiente del film, ha conquistato il premio come "Miglior regista esordiente" e "Miglior attore protagonista" mentre Antonio Diodato ha vinto nella categoria "Migliore canzone originale" con "La mia terra".
Il regista, attraverso un commento su Facebook, ha sottolineato che questa vittoria è il frutto di un meraviglioso gioco di squadra e l'apprezzamento di una comunità che ha amato e compreso il film. Ha ringraziato coloro che hanno votato e supportato il progetto, riconoscendo che questi premi servono a unire le persone, creando un legame tra chi ha espresso il voto e chi è stato votato, chi ha raccontato la storia e chi l'ha ascoltata, chi ha visto il film e chi ha vissuto gli anni difficili descritti nella storia della "Palazzina Laf".
"Palazzina Laf", opera prima di Michele Riondino, trionfa con tre vittorie su altrettante nomination, dimostrando l'eccezionale impatto del film. La pellicola racconta il primo caso di mobbing aziendale di massa in Italia, ambientato nella Taranto degli anni novanta, presso lo stabilimento Ilva. Il film è un atto d'amore e speranza nei confronti di Taranto, catturando l'attenzione della giuria e del pubblico.
La colonna sonora di Antonio Diodato, "La mia terra", aggiunge un tocco emotivo al film, conquistando il premio come "Migliore canzone originale". La storia raccontata attraverso la pellicola è un inno di amore e resilienza verso la terra, una testimonianza di fiori che crescono anche nei campi minati della vita.
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui