Un'azione di giocoVittoria schiacciante per il Castellaneta che sul green amico surclassa il malcapitato Grottaglie imponendosi per ben tre reti a zero. Gara mai in discussione per i ragazzi di Pasquale D’Alena, che per l’occasione rispolvera il quattro due quattro con Nicola Pinto e Papu Martinez sulle corsie esterne, Agodirin e Stauciuc in avanti. A centrocampo ancora presente Antonio Pinto a fare tandem con l’ex Banfield, Sardella.
Partono a razzo i biancorossi capaci di indirizzare la contesa già dopo la prima mezz'ora di gioco. L 'inerzia della sfida pare essere sin da subito nei piedi della compagine di casa che al 13' trova il vantaggio grazie ad una volée stilisticamente perfetta operata da Nicola Pinto, lesto a raccogliere una sponda di Macaluso coordinandosi in bello stile. Dopo sette minuti giunge il raddoppio grazie ad un calcio di rigore conquistato da Martinez, per fallo di Gallù e trasformato dallo stesso fantasista argentino. Un minuto prima della mezz'ora di gioco Il Castellaneta cala il tris: taglio millimetrico di Martinez ad imbeccare Agodirin che trafigge Amabile sul proprio palo fissando il punteggio sul tre a zero.
Nella ripresa il canovaccio della partita non varia con i padroni di casa che legittimano il corposo vantaggio, sfiorando a più riprese il colpo che sarebbe valso il poker, mentre non resta traccia alcuna della prova di un Grottaglie, che seppur volenteroso, con particolare riferimento alla prima porzione di gara non è mai riuscito a trasformare in qualcosa di concreto le numerose estemporanee dei singoli calciatori. Nel recupero da segnalare il provvidenziale intervento di Lacirignola su Carlucci.
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