
È uscito in questi giorni presso l’editore Cacucci di Bari l’ultimo libro di Leonardo Terrusi, a lungo docente del liceo “Q. Orazio Flacco” di Castellaneta e oggi professore di Linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Teramo.
Il volume, intitolato «Onde convenne legge per fren porre». Dante e il diritto, è ospitato nella prestigiosa collana «Biblioteca di cultura giuridica», diretta da Pietro Curzio, primo presidente della Corte di Cassazione, cui si deve anche una presentazione del libro.
Concepito in occasione del settecentenario della morte del Poeta, il libro, che si rivolge a un pubblico anche non specialista, si pone come obiettivo quello di individuare nell’opera dantesca, e nella Commedia innanzitutto, tematiche connesse con il diritto, la legge, la giustizia, facendosi guidare principalmente dalla curiosità e dal confronto tra ciò che percepiamo come diritto oggi e quello che invece appartiene all’epoca di Dante.
Un’indagine che conferma anche sotto questa aspetto l’inesauribile ricchezza di spunti e l’‘attualità’ del testo dantesco, anche nella sua diversità e ‘alterità’ rispetto al presente.
Il libro è in vendita al prezzo di 15 euro presso le principali librerie fisiche e on line, a partire da quella dell’editore Cacucci.
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