news ed eventi CIA

«Cosa sta succedendo al plesso Dante Alighieri di Mottola?»

Il plesso Dante Alighieri di Mottola Il plesso Dante Alighieri di Mottola

Cosa sta succedendo al plesso Dante Alighieri di Mottola? Se lo chiedono le decine di famiglie della città, spiazzate dalle notizie degli ultimi giorni e dall'ombra di un futuro incerto per i propri figli. 

Procediamo per gradi. Un anno fa il Comune di Mottola ha ricevuto un finanziamento regionale pari a circa due milioni di euro per l'adeguamento sismico e la riqualificazione energetica della scuola di via Allende.

Scuola che oggi conta una media di 20 alunni per 13 classi delle elementari, 5 della scuola dell'infanzia e una sezione primavera.

Ora che l'inizio dei lavori è imminente (si parla di settembre), sindaco e amministrazione sono alle prese con una gatta da pelare: il reperimento di nuovi spazi indispensabili a sistemare gli alunni per il tempo necessario a cambiare il volto della struttura. 

Così lo scorso 3 giugno Barulli ha invitato il presidente della Provincia e il dirigente del Lentini-Einstein a liberare le 7 aule del plesso Perasso, occupate dagli studenti del corso Grafica e Comunicazione. Profilando, in alternativa, un ritorno nell'ex scuola media De Sangro.

Una mossa, quella del sindaco, che ha scatenato un vespaio di polemiche, di cui il consigliere comunale Diego Ludovico si è fatto portavoce.

In una nota, Ludovico ha definito come "maldestro" ed "esilarante" il tentativo del primo cittadino di cercare una soluzione last minute, proponendo la convocazione di un tavolo istituzionale.

Del tavolo, tuttavia, finora non c'è stata nemmeno l'ombra. Così la sezione locale del Partito Democratico, quasi sostituendosi al ruolo del sindaco, così come ha detto il segretario Dino Rogante, ha convocato un incontro con le opposizioni, i sindacati e i rappresentanti di istituto.

L'assemblea ha partorito un documento di due pagine, condiviso anche dalla Coldiretti e da numerosi insegnanti e famiglie, dove in sostanza si ribadisce la necessità di un tavolo istituzionale e si chiede di mappare la situazione delle scuole mottolesi.

Insomma, a pochi mesi dal via dei lavori l'incertezza regna sovrana: «Si faccia qualcosa prima che la situazione possa sfuggire di mano - le parole del consigliere Ludovico -, anche se qui l'ostacolo sembra essere la mancanza di buon senso».

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - mer 10 aprile

Si chiama “Come un quadro vivente!” e si svolgerà domenica 14 ...

Andrea Carbotti - gio 11 aprile

È stato promosso per merito straordinario al grado di sovrintendente della Polizia ...

La Redazione - gio 11 aprile

Giungono belle notizie per la provincia di Taranto dal ...