Un'immagine dell'incidenteI familiari di Donato Milano, il quarantenne di Palagiano, rimasto vittima di un tragico incidente stradale il 25 ottobre 2019 nel territorio comunale di Massafra, hanno ottenuto un po' di giustizia.
Mercoledì 7 aprile 2021, al termine dell'udienza preliminare, il giovane automobilista campano che mancando completamente uno stop causò il terribile schianto in cui oltre a Donato Milano perse la vita anche sua nonna, è stato condannato a due anni di reclusione con sospensione condizionale.
Si tratta di A. D., oggi 25 anni, cittadino di Castellammare di Stabia, indagato dalla procura ionica con l'accusa di omicidio stradale.
Al termine delle indagini preliminari, il pubblico ministero inquirente ne ha anche chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio.
All'imputato, che ha patteggiato la pena, è stata comminata anche la sanzione accessoria della sospensione della patente.
Il dramma si consumò alle 13:45, sull'incrocio tra le provinciali 39 e 35, in località Pezzarossa (clicca qui per rileggere la notizia).
La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata sulla scorta della perizia cinematica affidata all'ingegnere Maurizio Scudella per ricostruire dinamica, cause e responsabilità del sinistro.
Alle operazioni peritali ha partecipato anche l'ingegnere Pietro Pallotti come consulente tecnico di parte messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.
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