Si è concluso l’iter della commissione di gara per l’assegnazione di aree comunali per l’installazione di chioschi da adibire alla somministrazione di alimenti e bevande.
Al bando pubblico indetto dal comune di Massafra hanno partecipato 7 ditte rispetto alle 13 aree da assegnare. Questo l’esito della gara:
- Corso Roma villetta adiacente ufficio PT ex villa Lovelli - ditta Albanese Massimo
- Zona 167 Belvedere - ditta Carone Angelo
- Marina di Chiatona - nessuna richiesta
- Parco Madre Teresa di Calcutta - ditta Gasia di Pizzarelli Cosimo
- Via Cosenza c/o Case Italsider - ditta Carpientieri Massimiliano
- Piazza Scarano/Piazza Croce Rossa (Rione Gesù Bambino) - nessuna richiesta
- Piazza Santi Medici - ditta Cacciapaglia Francesco
- Piazzetta antistante Madonna della Scala - ditta Art Cafè
- Piazza Corsica - nessuna richiesta
- Corso Europa - nessuna richiesta
- Piazza dei Martiri - nessuna richiesta
- Via Confalonieri (Villetta della Donazione) - nessuna richiesta
- Zona Cernera - nessuna richiesta
La ditta Life Sport si è classificata seconda nella gara per l’assegnazione dei posteggi n. 4 e n. 8.
Come precisato nel bando, i chioschi dovranno essere realizzati mediante strutture facilmente rimovibili, pur garantendo stabilità fisica e sicurezza d’uso, con caratteristiche tipologiche e utilizzando materiali in sintonia con l’ambiente, il tessuto urbano e il paesaggio circostanti.
Dovranno avere superficie complessiva massima coperta di 25 metri quadri, comprensiva dei volumi tecnici e degli elementi accessori relativi agli impianti previsti, ed altezza massima di 3 metri e mezzo
Potrà essere autorizzata, compatibilmente con le caratteristiche del luogo, le necessità viabilistiche, di arredo urbano, di sanità e di tutela del verde della zona in cui il chiosco viene collocato, una superficie esterna per la somministrazione (distesa tavoli) non superiore a quella concessa per il chiosco e aperta su almeno un lato.
L’eventuale collocazione di tavolini, sedie, panchine e fioriere esterne all’area concessa per l’installazione del chiosco, assoggettata ad ulteriore concessione di suolo pubblico, dovrà essere adeguata e armonizzarsi al resto degli arredi e al contesto in cui si collocheranno, senza interferire con gli attigui percorsi pubblici e senza ostruire la visibilità od il passaggio.
I concessionari sono tenuti ad utilizzare vettovaglie biocompostabili monouso o in alternativa vuoto a rendere.
La concessione avrà la durata di 12 anni fatto salvo il pagamento del canone mensile, rivalutato annualmente e rideterminato qualora le condizioni iniziali vengano a modificarsi, e il pagamento della TOSAP.
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui