
Il nome di Ozzy Osbourne, leggendario interprete dell'heavy metal morto oggi a 76 anni, è incastonato nella storia della musica. E rimane legato anche ad un episodio che, c'è da giurarci, non verrà mai dimenticato. Il 10 gennaio 1982, durante un concerto a Des Moines in Iowa, Osbourne si rese protagonista del gesto probabilmente più estremo mai compiuto su un palco. Afferrò un pipistrello lanciato dal pubblico e gli staccò la testa con un morso.
Il gesto è stato una pietra miliare della carriera dell'artista, che ha cavalcato l'onda per decenni vendendo anche recentemente souvenire ispirati all'episodio. Già nel 1982, Osbourne svelò che la follia compiuta durante il concerto in Iowa fu provocata da un malinteso surreale: "Qualcuno ha lanciato un pipistrello sul palco. E io non mi sono accorto che fosse vero. Ho morso la sua testa... disgustoso... Sono stato portato in ospedale, mi hanno fatto iniezioni di antirabbica: un'esperienza dolorosa, non troppo divertente...".
Fonte
