COPPA ITALIA DI ECCELLENZA: A CASTELLANETA TRIONFA IL CASARANO

Castellaneta sotto i riflettori del calcio dilettantistico pugliese. E' stata la città di Valentino ad ospitare, giovedì 12 dicembre alle 15, la finalissima di Coppa Italia di Eccellenza 2013, dove sul rettangolo di gioco del De Bellis, al termine di un match spettacolare, i salentini del Casarano si sono aggiudicati l'importante trofeo regionale battendo ai calci di rigore i dauni dell' Atletico Vieste.

6-3 il risultato finale, con i tempi supplementari che sono terminati in assoluta parità, con tre reti per parte. Buona cornice di pubblico nell'impianto sportivo castellanetano, dove in gran numero sono accorsi i sostenitori delle due compagini, con tifo costante e rumoroso che ha scaldato un freddo pomeriggio pre-natalizio.

Il film della gara: partenza subito in discesa per i rossoblu del Casarano, che, dopo dieci minuti dal fischio d'avvio hanno sbloccato la gara con l'attaccante Marinelli, lesto ad approfittare di uno svarione difensivo ospite e, in semirovesciata, ha depositato la sfera in fondo alla rete scavalcando l'estremo difensore foggiano Piccolo, in uscita disperata.

Partita che sembrava già chiusa otto minuti più tardi quando lo stesso Marinelli trovava la doppietta personale, grazie ad un imperioso stacco di testa su preciso assist del compagno di squadra Giannuzzi.

Gelo totale sul numeroso pubblico accorso da Vieste, ma sul finire della prima frazione è stato un episodio in area di rigore che ha scaldato gli entusiasmi del popolo foggiano: è il capitano Augelli che viene atterrato in area di rigore e senza nessuna esitazione il Sig. Vergaro di Bari ha indicato il dischetto del rigore; dagli undici metri è lo stesso Augelli che si è incaricato della trasformazione spiazzando l'ottimo Leopizzi.
Al rientro dagli spogliatoi, subito Casarano in avanti, e dopo appena un giro di lancette è il difensore del Vieste Campanella che commette un fallo da ultimo uomo nella propria area , rimediando anche il cartellino rosso. Ancora tiro dagli undici metri, con il bomber Marinelli che faceva tris
Reazione di orgoglio della formazione dauna, che alla mezz'ora della ripresa accorciava le distanze con il solito Augelli , approfittando di un'incertezza difensiva casaranese.

De Bellis che è esploso a cinque minuti dal triplice fischio, quando un velocissimo contropiede per l'Atletico Vieste ha permesso al nuovo entrato Morra di fissare il punteggio sul 3-3, trascinando la gara ai tempi supplementari. Risultato di assoluta parita' fino al termine, e nella lotteria dei rigori è stato decisivo il portiere del Casarano, Leopizzi, che ha deciso di salire in cattedra neutralizzando con esperienza e freddezza due tiri dagli undici metri. Rossoblu salentini più cinici dal dischetto e nel cielo di Castellaneta sono proprio loro ad alzare al cielo la Coppa Italia di Eccellenza, tra il tripudio dei propri sostenitori.

Gabriele Semeraro

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