"Da Venere a Bacco": il massafrese Donato Montemurro protagonista a Milano
È in corso a Milano, nella galleria MAC – Miradoli Arte Contemporanea, la mostra d’arte contemporanea “Da Venere a Bacco”, curata da Felicia Curci e promossa da Athena – Connessioni Creative.
Tra i protagonisti c’è anche Donato Montemurro, artista e fotografo di Massafra, che con i suoi ritratti rappresenta la Puglia nella collettiva inaugurata il 18 ottobre e visitabile fino al 25 ottobre 2025.
Le foto
La partecipazione di Montemurro nasce in continuità con la sua esperienza al Premio Mod’Art Exhibition di Matera.
«È una partecipazione nata in modo naturale – racconta –. Ho voluto portare a Milano gli stessi ritratti perché per me sono un inno alla bellezza e alla forza delle donne. Mi piaceva l’idea di condividere questo messaggio anche al nord, con un pubblico diverso ma sempre sensibile alla bellezza autentica».
Le sue opere, intense e luminose, ruotano attorno al tema del desiderio, del piacere e della bellezza, filo conduttore della mostra. «Il desiderio è la spinta a esprimersi, il piacere nasce nella connessione con la persona che fotografo, e la bellezza è ciò che rimane: qualcosa di vero, che emoziona».
Nei ritratti di Montemurro, la luce è protagonista assoluta. «La materia è il corpo, la luce è ciò che rivela e il colore è l’emozione che arriva subito al cuore. La mia ricerca oggi è un modo per raccontare le emozioni vere, quelle che si sentono più che si vedono.»
L’artista cita tra le sue ispirazioni i grandi maestri della fotografia e l’estetica del cinema e della pittura: «Mi hanno sempre affascinato gli artisti che sanno unire eleganza e semplicità. Ogni volto che incontro lascia in me un piccolo segno che poi ritorna nel mio lavoro».
Per Montemurro, la sua terra resta un riferimento costante: «Dalla mia terra porto la luce calda e avvolgente del Sud, ma anche il senso dell’accoglienza, della calma, della verità nelle persone: è qualcosa che cerco di ritrovare anche nei miei ritratti».
Con la sua presenza a Milano, l’artista massafrese offre uno sguardo che unisce il calore del Sud alla sensibilità della fotografia contemporanea, portando un frammento di Massafra nel cuore della scena artistica nazionale.
«Ogni mostra collettiva è un’occasione per condividere idee, emozioni e punti di vista. È bello vedere come artisti diversi interpretano gli stessi temi, e poi naturalmente vedere il pubblico fermarsi davanti a un mio ritratto», afferma Montemurro.
E conclude con un pensiero di gratitudine: «Ringrazio tutti quelli che sostengono il mio percorso e che trovano un momento per fermarsi davanti alle mie immagini».
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