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FINCHÈ C’È JUVE C’È SPERANZA

FINCHÈ C’È JUVE C’È SPERANZA FINCHÈ C’È JUVE C’È SPERANZA | © n.c.

Potrei parlarvi di molte cose, questa settimana.



Potrei parlarvi del declino dell'ospedale, che vede spegnersi lentamente quell'unica luce che gli dava ancora lustro. Quel reparto, o come diavolo lo chiamano in burocratese (altra "nobile" lingua insieme al politichese), di Oncologia che deve far fronte alle esigenze di 1300 ammalati con forze che non basterebbero per un semplice dentista.

Potrei parlarvi di disabili e barriere architettoniche, del risveglio dell'Amministrazione dopo le firme consegnate dall'Afdha e, consentitecelo, dopo il servizio realizzato da ViViCastellaneta grazie al coraggio di Enrico. Tema così caro a tutti che se non fosse stato per queste iniziative...

Potrei parlarvi di bilancio di previsione 2013, l'atto fondamentale della vita di un'Amministrazione, che sarà approvato entro fine mese diventando di fatto un inutile esercizio contabile: solitamente, infatti, bisognerebbe approvarlo entro il 31 dicembre dell'anno precedente, pena lo scioglimento del Consiglio. La legge, però, consente questo assurdo slittamento e noi ce lo godiamo per intero.

Potrei parlarvi delle granaglie anticoncezionali, della scelta dell'Amministrazione di operare questo pesante controllo delle nascite nella comunità dei colombi di piazza, guarda caso proprio nel momento di vacatio della sede vescovile (sappiamo tutti, infatti, cosa pensi la chiesa di contraccezione). I colombi maschi, intanto, ringraziano.

Potrei parlarvi dell'esercito dei "nonni civici", perché a furia di reclutarne il Comune dovrà prima o poi organizzare caserme e gerarchie. Che poi fanno comodo 'sti vegliardi in smanicato e paletta: se campano abbastanza ci eviteranno di dover assumere dei vigili nuovi!

Potrei parlarvi delle nostre campagne, che dopo l'alluvione dovranno fare i conti con la ricostruzione. Con una beffa in agguato: chi aveva colture arboree nelle lame non riceverà il becco di un quattrino. Ad interpretare le voci in circolazione, infatti, sembra che i fondi saranno erogati solo se la coltura sarà impiantata nuovamente: il Piano di Assetto Idrogeologico del 2005, però, vieta espressamente di farlo nelle lame! Il cane che si morde la coda...

Potrei parlarvi, per restare in tema, di quanto ci costano i branchi di cani selvatici che scorazzano per le nostre campagne. Fino a luglio il Comune ha dovuto risarcire diversi allevatori per capi di bestiame sbranati: 37 animali per poco più di 3100 euro. Hai voglia a costruire canili!

Potrei parlarvi di tutto questo e di altro ancora ma un dubbio più impellente mi assale: il gol della Juventus era in fuorigioco oppure no?

Francesco Tanzarella

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