Gianpietro Ghidini e suo figlio Emanuele“Lasciami Volare” è il tema dell’incontro che avrà luogo domani, mercoledì 30 marzo alle 10, nell’IISS Cenzino Mondelli di Massafra, con l’associazione "Ema Pesciolino Rosso", nel corso del quale papà Gianpietro racconterà, agli studenti degli istituti superiori massafresi, la propria storia e quella di suo figlio Emanuele.
Si parlerà di fragilità, di dipendenze e di come possiamo trarre dalla sofferenza e dalle difficoltà della vita insegnamenti per rialzarci e non cadere più.
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle attività volte alla sensibilizzazione sul tema delle fragilità e del disagio giovanile, è stata fortemente voluta dall’assessorato alla Pubblica Istruzione-Politiche Sociali retto da Maria Rosaria Guglielmi e dal consigliere comunale Annarita Laghezza e vedrà gli importanti interventi del questore di Taranto Massimo Gambino e del comandante la Compagnia Carabinieri di Massafra Quintino Russo.
A raccontare ai giovani, specie agli studenti, il valore della vita sarà Giampietro Ghidini che guida la Fondazione “Ema Pesciolino Rosso” e che da diversi anni promuove, nelle Scuole, incontri e conferenze con l’obiettivo di aiutare i ragazzi a star lontano dalle dipendenze.
La Fondazione Ema Pesciolino Rosso nasce a seguito della tragedia di Emanuele Ghidini che, dopo aver ingerito sostanze stupefacenti, è deceduto all’età di 16 anni lanciandosi in un fiume.
I saluti istituzionali saranno del sindaco Fabrizio Quarto, dell’assessore alle Politiche Giovanili Rosa Termite e del dirigente dell'IISS “C. Mondelli” Francesco Raguso, le conclusioni dell’assessore Guglielmi, mentre il coordinamento dell’incontro sarà curato dal consigliere Annarita Laghezza.
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