L'evento inauguraleInaugurato nella biblioteca del liceo Einstein il nuovo laboratorio Fab Lab e Stampa 3D, realizzato con finanziamenti istituzionali e fondi scolastici. Servirà a tutta la scuola, ma in particolare al corso Grafica e Comunicazione, per sviluppare rapidamente progetti creativi.
Nel dettaglio, il laboratorio si propone di creare spazi didattici ad alto contenuto innovativo, progettati per rispondere alle vocazioni produttive della scuola del presente.
Si tratta di quattro postazioni dedicate alle nuove tecnologie, dotate di 3 stampanti tridimensionali e scanner 3D, a cui presto si sommeranno droni, fotocamere e visori per la realtà virtuale.
Ed ecco che nasceranno oggettini di plastica, giocattoli; ma anche plastici architettonici e repliche di antiche statuette.
Come ha spiegato il dirigente Pietro Rotolo, al suo penultimo giorno di servizio, diventerà lo spazio in cui studenti e docenti potranno apprendere e sperimentare soluzioni innovative in maniera aperta e collaborativa.
Il laboratorio, infatti, verrà messo a disposizione di una comunità vasta di indirizzi, dallo scientifico al Chimico, passando per il liceo delle scienze applicate. «È inappagabile stupore dei ragazzi dinanzi a un prodotto realizzato da loro stessi», commentavano gli addetti ai lavori.
Tra gli ospiti dell’evento inaugurale, anche la nuova preside Antonella Lentino e le insegnanti Angela Aloia e Floriana Speranza, che hanno curato il progetto dalla fase creativa fino alla sua attuazione.
Assenti, invece, i rappresentanti politici di ogni ordine e grado, che pure erano stati invitati. Rotolo si è detto rammaricato per il mancato intervento delle autorità: «È bene che gli amministratori conoscano i bisogni della scuola - le parole del suo discorso -. Oggi non è stato così».
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