È stato inaugurato oggi, alla presenza dell’assessore regionale Sebastiano Leo e dei sindaci di Castellaneta, Palagianello e Laterza, il ristorante didattico dell’istituto superiore “Mauro Perrone” di Castellaneta.
Si tratta di una struttura semplice e moderna, costruita nel piazzale antistante alla sede principale della scuola, in via Spineto Montecamplo.
Dotata di attrezzature all'avanguardia, sarà aperta alla domanda esterna e gestita in prima persona dagli alunni e dai docenti dell’indirizzo alberghiero.
Un'opera pubblica, attualmente l’unica simile in tutto il Meridione, costruita a cure e spese della scuola: una particolare eccezione rispetto all'ordinamento vigente che prevede che siano province e comuni a fornire i locali agli istituti scolastici.
Un progetto che nasce da lontano e precisamente dalla vittoria di un contenzioso avviato dall’allora preside Rocco Loreto, presente anche oggi in conferenza stampa e al taglio del nastro: per far fronte ai danni subiti in seguito all’alluvione del 2003, l’istituto scelse di ricorrere in sede civile contro l’Ina Assitalia.
Un’intuizione che fruttò alle casse del "Perrone" circa 200 mila euro. Quella somma, insieme ad altre risorse finanziarie individuate dall'attuale dirigente scolastico Vita Maria Surico, furono reinvestite per la costruzione del nuovo ristorante.
Così, al termine di un lungo iter burocratico, oggi la scuola è pronta a donare al Comune di Castellaneta una struttura edilizia nuova di zecca. Un ultimo “fiore”, donato agli alunni e alla collettività dal dirigente scolastico Vita Maria Surico, sul rettilineo finale della sua prestigiosa carriera lavorativa e ormai in odore di meritato pensionamento.
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