
Ottima prestazione ma zero punti in cascina per il Real Mottola. Gli uomini di Schiavone tornano dalla trasferta di Crispiano con un pugno di mosche in mano: 1-2 il risultato finale, figlio di un match condizionato dalle decisioni arbitrali.
Primo tempo equilibrato, con diverse occasioni da ambo le parti, la gara si infiamma nella ripresa: al 54' Spicoli indovina un gran gol su calcio di punizione e porta in vantaggio il Real Mottola.
Circa 10 minuti dopo, causa secondo giallo, il Mottola perde Carbone e resta in 10 uomini. Anche a causa di questo episodio, i padroni di casa centrano il pareggio al minuto 82: dopo una respinta di Lavarra su una conclusione di De Bartolomeo, D’Elia ne approfitta e riporta la sfida in parità.
Nonostante l’inferiorità numerica e il pareggio accusato, gli ospiti si riaffacciano in avanti all'87': Spicoli calcia al volo e Annicchiarico devia in angolo; successivamente Nicolò D’Elia prova a girare a rete senza successo.
Nei minuti di recupero, ecco la svolta: Lavarra e Carrieri si scontrano in area, il signor Reale non ha dubbi e decreta il calcio di rigore con espulsione dell'estremo difensore mottolese.
Dal dischetto si presenta Palumbo che spiazza il neo entrato Pierpaolo D'Elia, consegnando ai suoi i 3 punti.
Per il signor Reale,nell’incredulità generale,é calcio di rigore ed espulsione per l’estremo difensore mottolese.
Nonostante la sconfitta, visti gli altri risultati di giornata, i gialloblù rimangono in zona playoff ma ora la vetta dista ben 5 punti.
Il Crispiano invece sale al secondo posto agganciando il Fasano, a una sola lunghezza dal Putignano capolista.
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