Auditorium di Castellaneta Marina
Tributi ai consorzi di bonifica, è stato un incontro molto partecipato, quello organizzato sabato 14 gennaio a Castellaneta Marina dall’associazione Tavolo Verde di concerto con l’ex sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa.
L’assemblea pubblica ha visto la partecipazione di numerosi cittadini di Castellaneta, accorsi ad ascoltare le parole del commercialista Giuseppe Spera, dell’avvocato Michele De Giorgio, del presidente del Tavolo Verde Pietro Ricci, dell’avvocato Cosimo Antonicelli e del coordinatore dell’associazione Paolo Rubino.
Durante i lavori, i relatori hanno distinto le due problematiche: la prima, relativa ai contribuenti di abitazioni civili e la seconda a quella dei terreni agricoli.
Per il Tavolo Verde, i contribuenti di abitazioni civili non dovrebbero pagare il tributo in quanto lo stesso consorzio esclude il pagamento in presenza di un impianto di depurazione (e tutti comuni nei quali sono stati inviati gli avvisi di pagamento sono serviti da depuratori AQP).
«I sindaci dovrebbero e potrebbero semplicemente scrivere al consorzio e alla Regione affinché non vengano più inviati avvisi di pagamento ai proprietari di civili abitazioni».
Capitolo diverso, quello legato agli imprenditori agricoli: per il Tavolo Verde, l’unico modo per opporsi è il ricorso alla commissione tributaria ( oggi Corti di Giustizia Tributaria). Al momento il Tavolo Verde ha proposto circa 600 ricorsi tutti vinti, offrendo il patrocinio gratuitamente.
L'invito del Tavolo Verde, infine, è stato quello di coinvolgere tutte le associazioni di categoria al fine aprire un dialogo costruttivo con Regione e consorzio.
«Vogliamo semplicemente mettere di nuovo al centro il ruolo e l'importanza dei terreni agricoli e degli agricoltori patrimonio fondamentale del nostro meridione e sempre carente di interventi strutturali».
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