La caserma dei carabinieri di Castellaneta
© Vivi
Notte di violenza familiare a Castellaneta, dove un giovane di 22 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia cittadina, supportati dai colleghi dall’Aliquota Radiomobile, per presunta tentata rapina e lesioni personali aggravate ai danni della propria nonna, una donna di 90 anni.
A lanciare l’allarme è stato un familiare, che ha richiesto l’intervento urgente dei militari dell’Arma presso l’abitazione dell’anziana, preoccupato per quanto stava accadendo.
All’arrivo dei carabinieri, la scena si è presentata subito chiara: secondo la ricostruzione dei militari il giovane aveva da poco aggredito la nonna nel tentativo di sottrarle del denaro. Al suo rifiuto, l’avrebbe minacciata di morte e, durante l’alterco, l’anziana sarebbe stata colpita agli arti inferiori da un mobile spostato violentemente con un calcio.
La donna è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’ospedale “San Pio” di Castellaneta, dove i medici le hanno prestato le cure delle lesioni nell’occasione riporte.
Le indagini dei carabinieri hanno fatto emergere un quadro preoccupante: non si trattava del primo episodio. La vittima aveva già subito in passato condotte analoghe.
Il 22enne, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, al termine delle formalità di rito e su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto nel carcere di Taranto.
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