Gianni Di PippaC'è un altro castellanetano in lizza per un posto in consiglio regionale.
Dopo l'ufficialità delle candidature di Annamaria De Bellis per il Movimento 5 Stelle (clicca qui per rileggere la notizia) e di Francesco Tracquilio per il Partito del Sud (clicca qui per saperne di più), oggi la scena se la prende tutta il consigliere comunale di opposizione Gianni Di Pippa.
La notizia, inutile negarlo, sorprende per almeno un paio di ragioni: Di Pippa correrà con la lista "Italia in Comune" e non con il Partito Democratico di cui è stato segretario cittadino (si sarebbe da poco dimesso, il condizionale resta d’obbligo, probabilmente per ottenere il nulla osta).
Inoltre, tirerà la volata a Michele Emiliano, il governatore uscente che nel febbraio scorso aveva ufficialmente invitato a non ricandidarsi (clicca qui per rileggere la notizia) e che nel novembre del 2018 aveva duramente criticato perché, a sua detta, avrebbe aiutato Giovanni Gugliotti, di Forza Italia, a vincere le elezioni provinciali, provocando le dimissioni (poi ritirate) del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
In quell'occasione, Di Pippa si mostrò protagonista di una grande petizione promossa sul web (precisamente sul sito www.change.org), che a suon di "firme elettroniche" chiedeva ad Emiliano di ritirare la sua candidatura (clicca qui per rileggere la notizia).
Tornando al presente, oggi Di Pippa scalda i motori e affida a Facebook il suo messaggio rivolto a vecchi e nuovi elettori: «Non ho accettato la candidatura per conservare l’attuale sistema di potere, ma per rinnovare il cambiamento. Non ho condiviso la scelta del mio partito, il Pd, di ricandidare i soliti nomi. Ringrazio il coordinatore provinciale Nicola Oddati per avermi autorizzato a candidarmi in un’altra lista».
Di Pippa, quindi, rompe gli indugi e con il motto "Rinnoviamo il cambiamento", senza mai nominare Emiliano (il cui nome non è presente neanche sul manifesto elettorale postato a corredo del testo), nel suo lungo post si dichiara candidato indipendente senza apparati o gruppi di interesse e senza pacchetti di voti precostituiti: «Il mio potere - si legge - è la mia libertà di rappresentare il bene comune di un territorio.
Se ciascuno di noi partecipa a questo nostro nuovo cammino - la sua chiosa - potremo rinnovare il cambiamento: tutti insieme per la nostra Puglia».
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui
